In seguito al’intensificazione delle minacce terroristiche a livello mondiale degli ultimi anni, le maggiori organizzazioni governative internazionali (ONU, NATO…..) hanno rivolto crescente attenzione allo sviluppo di normative atte a difendere obiettivi sensibili/strategici.
In particolar modo L’IMO ha prodotto attraverso gli emendamenti alla convenzione SOLAS 74: (Cap. V° - Cap.XI° - Nuovo Cap.XI°-2) ulteriori forme di tutela nei confronti delle compagnie operanti in ambito navale/portuale.
Tali emendamenti prevedono tra l’altro l’introduzione del codice ISPS ( International Ship and Port Security Code)che detta le linee guida in materia di security marittima agli stati contraenti la convenzione citata.
La comunità europea recepisce tali indicazioni attraverso il Reg. CEE 725/204, mentre a livello nazionale il Comando Generale delle Capitanerie di Porto cordinata dal Ministero dei Trasporti e il CISM (Comitato Interministeriale Sicurezza Marittima ), provvedono ad adottare un PNSM - (Piano Nazionale di Sicurezza Marittima) e a definire le responsabilità delle amministrazione locali nonché le modalità di implementazioni di piani per la sicurezza portuale.